Il culto di se stessi, che si manifesta oggi in tante forme, non ultima l’indifferenza verso ciò che ci circonda, in realtà nasconde un’incapacità: quella di riconoscesi come essere in relazione. E il luogo primario per questo riconoscimento è la famiglia. In famiglia si impara ad accogliere e ad accettare le diversità, e a dare in modo gratuito, senza pretendere nulla in cambio. I figli imparano dai genitori a reagire a un comportamento negativo o aggressivo non con un altro comportamento negativo e ostile, ma con un comportamento positivo, volto a mantenere e rafforzare la relazione e non a distruggerla.
La nostra vita si svolgerà in buona parte fuori della nostra famiglia. E lì non ci saranno genitori o fratelli, non ci saranno persone su cui sai di poter contare e che comunque ti saranno vicine; ma ci saranno gli altri, gli estranei, gli sconosciuti, gli indifferenti, quelli su cui non puoi contare, quelli che di te se ne fregano, quelli che sono sempre pronti a criticarti, a lasciarti senza ascoltarti, a farti uno sgambetto. Ma davanti a tutto ciò, davanti a relazioni improntate all’indifferenza e all’inimicizia, noi non dimenticheremo che possono esistere relazioni diverse, improntate alla comprensione, all’accoglienza, alla gratuità, alla condivisione.

E questo aiuterà a far sì che i rapporti sociali non restino solo rapporti di competizione e di ostilità e che i nostri sentimenti per gli altri non restino solo sentimenti di rivalsa e di odio. La prima radice della riconciliazione, di cui il mondo avrebbe tanto bisogno, sta nei vissuti familiari, nel fatto che all’interno della famiglia si vive l’esperienza della comunione (che viene prima delle possibili successive esperienze conflittuali). Per questi motivi la famiglia è importante e insostituibile. E per questo la Chiesa, mentre altri sembrano andare in direzione opposta, continua a insistere sulla sua centralità e sul suo valore.
Salvatore Capo
LA GIORNATA DEDICATA ALLA FAMIGLIA
Domenica 9 novembre, presso l’Oasi Serena (ex Boccone del Povero) in contrada Ss. Filippo e Giacomo a Marsala, la Giornata della famiglia sul tema “Famiglia è…bello”. Relazionerà Tonino Solarino, psicologo ragusano. Alle 9,30 l’accoglienza, alle 10 la messa celebrata dal Vescovo. Alle 11 la relazione di Solarino. Alle 13,30 pranzo a sacco e a seguire testimonianze di famiglie. Informazioni chiamando al 3388627579.