Il prossimo ottobre dal 21 al 24 ottobre del 2021, in occasione della programmata 49a Settimana sociale dei cattolici italiani da tutta Italia, ci riuniremo a Taranto per andare a discutere sul tema “Il pianeta che speriamo ambiente, lavoro, futuro. #tuttoèconnesso”.
Tale evento era stato già programmato ed organizzato sempre a Taranto per il mese di Febbraio di quest’anno ma per le note vicissitudini della pandemia da Covid-19, ancora in corso e che come fulmine a ciel sereno si è abbattuta su tutto il nostro pianeta con un coinvolgimento mondiale, è stata responsabilmente riprogrammata per il prossimo ottobre.
Non è una casualità la scelta del tema che si andrà a trattare in quanto già da oltre sei anni il nostro Pontefice Papa Francesco con la lettera enciclica sulla cura della casa comune la Laudato sì’ (data a Roma in San Pietro il 24.05.2015 nel terzo del Pontificato) ha invitato tutti i cattolici e uomini di buona volontà con l’accorato appello a “proteggere la casa comune” e ad individuare per il bene di tutti un nuovo modello di sviluppo “ sostenibile e integrale” non dimenticando i poveri.
Nell’enciclica vengono trattati “Ambiente, società e mercato” nel concetto sintetico di ecologia integrale che non tratta solo di ambiente ma la connessione ed inscindibilità con la società e le relazioni umane nella lapidaria sintesi del #tuttoèconnesso, vale a dire che tutto è collegato ed interdipendente : se la natura sta male anche l’uomo starà male.
Non è pertanto una enciclica che parla e tratta di ambiente ma una enciclica sociale per parla e tratta della società in stretta relazione con l’ambiente come dire che non si può scindere nella persona umana spirito e corpo poiché ambedue ne costituiscono la sua essenza così come dovremmo intendere Natura e relazioni Sociali.
Papa Francesco ci invita anche conseguenzialmente a riflettere sui Cambiamenti degli stili di vita e l’attuale situazione sociale ne rileva l’estrema necessità.
Ecco come Papa Francesco, e chi meglio di lui può farlo, ha sintetizzato il contenuto dell’enciclica Laudato sì’ nei sui Twitter ufficiali avendo trasmesso i seguenti messaggi:
Invito tutti a dedicare un momento di riflessione alle sfide che ci troviamo davanti in merito alla cura della nostra casa comune.
— Papa Francesco (@Pontifex_it) June 18, 2015
Rivolgo un invito urgente a rinnovare il dialogo sul modo in cui stiamo costruendo il futuro del pianeta. #LaudatoSi
— Papa Francesco (@Pontifex_it) June 18, 2015
C’è una relazione intima tra i poveri e la fragilità del pianeta.
— Papa Francesco (@Pontifex_it) June 18, 2015
È necessario cercare altri modi di intendere l’economia e il progresso.
— Papa Francesco (@Pontifex_it) June 18, 2015
Ogni creatura ha un suo proprio valore. #LaudatoSi
— Papa Francesco (@Pontifex_it) June 18, 2015
L’odierna cultura dello scarto ci fa invocare un nuovo stile di vita.
— Papa Francesco (@Pontifex_it) June 18, 2015
Il clima è un bene comune, di tutti e per tutti. #LaudatoSi
— Papa Francesco (@Pontifex_it) June 18, 2015
I cambiamenti climatici costituiscono una delle principali sfide attuali per l’umanità.
— Papa Francesco (@Pontifex_it) June 18, 2015
L’Ufficio di Pastorale Sociale si propone di tracciare una linea guida nel cammino verso la 49a Settimana sociale di Taranto con l’intento oltre di informare anche di aiutare tutte le nostre comunità a quel “prendere coscienza” dell’attuale situazione e su quanto verrà trattato; con l’intenzione di rendere partecipi tutti e che tutti siano presenti a Taranto in quanto ciò sarà possibile, se desiderato, seguendo in rete tutti i lavori della settimana sociale di Taranto.
A tale scopo è stata istituita un specifica equipe di Pastorale sociale in preparazione e in cammino verso Taranto con lo specifico intento di coinvolgere tutte le nostre comunità affinché tutti possano essere resi partecipi ed informati per andare Oltre Taranto in quanto non possiamo razionalmente pensare che tutto sarà risolto a Taranto.
I componenti di detta equipe oltre al nostro Vescovo e io, in qualità di Direttore di Pastorale sociale, è composta dai due delegati per Taranto Angela Caradonna e Carlo Ferreri e ai locali Mario Li Vigni, Annabella Orto, Giovanni Casano e Leandro Bianco.
Seguiranno alla presente altri articoli e processi che detto organismo andrà a deliberare per dare informazioni, essere guida su quanto si discuterà a Taranto e quanto è necessario fare dopo Taranto.
In un nuovo e necessario cambiamento anche di stile di informazione e coinvolgimento, per un vero cammino sinodale, verranno dati dei temi per un dibattito che si auspica coinvolga tutti con l’aiuto dei sacerdoti tanti dei quali già a guida delle nostre comunità.
Il primo di tali temi riguarderà “Annuncio evangelico tra disagio sociale e transizione ecologica“ fra cui l’argomento dall’ “Io al Noi” (riflessione sulla parabola del Buon Samaritano) tema che è stato proposto nella riunione delle Chiese del Sud in preparazione ed in cammino verso Taranto che si è tenuta in video conferenza lo scorso 12.06.2021.
Mi concedo con le seguenti riflessioni la cui trattazione è auspicabile venga discussa, quale pure esercizio all’annuncio, anche in comunità fra amici, colleghi e parenti:
- Pensiamo che dopo il vaccino tutto ritornerà alla normalità?
- Cosa sto io facendo e cosa posso fare da solo o comunitariamente per seguire l’invito di Papa Francesco e quanto il nostro Vescovo ci invitano a fare per cambiare in meglio il nostro mondo (ambiente e società) e “Il pianeta che speriamo?”.
Calogero Amodio
Direttore Ufficio per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace e la salvaguardia del Creato