Anche la Diocesi di Mazara del Vallo, accogliendo l’appello di Papa Francesco e della Conferenza Episcopale Italiana, lunedì 7 ottobre, festa della Madonna del Rosario, si unirà alla Giornata di preghiera e digiuno per la pace nel mondo. Papa Francesco ha ribadito che «non dobbiamo stancarci di chiedere che tacciano le armi, di pregare perché l’odio faccia spazio all’amore, la discordia all’unione». La guerra è una follia e ognuno è chiamato a fare la sua parte.
«Il Rosario per la pace è una stupenda esperienza che ci deve essere cara e alla quale dobbiamo aggrappare tanti momenti difficili e oscuri della nostra vita e del mondo perché la comunità credente è sempre al servizio dell’umanità, per annunciare a tutti la gioia del Vangelo – scrive in una lettera il Vescovo monsignor Angelo Giurdanella – ce n’è bisogno, soprattutto in quest’ora drammatica della storia, mentre i venti della guerra e i fuochi della violenza continuano a sconvolgere interi popoli. Quando le nostre sicurezze vacillano, quando la fedeltà è messa a dura prova, quando la nostra esistenza è compromessa da una “guerra mondiale a pezzi” con la preghiera del Rosario si fa luce dentro, ritorna la fiducia, rinasce la speranza, si ritrova il coraggio di osare la pace. Se ci lasciamo guidare dal Rosario, la nostra fede si fa più limpida, la nostra speranza più paziente, la nostra carità più operosa e ardente. Il papa, in questo tempo così complesso e difficile, più volte ci ha raccomandato la preghiera del Rosario non solo individuale ma soprattutto comunitaria». Da qui l’invito del Vescovo a inserire nelle celebrazioni eucaristiche di domenica 6 e lunedì 7 ottobre l’intenzione di preghiera.