[DA SETTEMBRE] L’ufficio sanitario nei locali confiscati alla mafia: cambio sede per i servizi territoriali

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L’ufficio sanitario di Campobello di Mazara sarà trasferito da settembre in via CB 35 a Campobello di Mazara, al 1° piano del bene confiscato alla mafia e assegnato al patrimonio indisponibile del Comune, dove al piano terra ha sede la locale sezione dell’Avis. L’assegnazione è stata fatta all’Asp di Trapani che lo utilizzerà in forma gratuita; la convenzione è il risultato di una sinergia istituzionale instauratasi tra l’Amministrazione comunale e l’Asp di Trapani a seguito di diversi incontri tra il sindaco Giuseppe Castiglione, l’assessore Lillo Dilluvio e il commissario dell’Asp Giovanni Bavetta, al fine di migliorare i servizi resi alla cittadinanza, implementandone anche di nuovi.

Giuseppe Castiglione, Giovanni Bavetta e Lillo Dilluvio.

Oltre ad essere sicuramente più confortevoli, essendo anche molto più ampi, i nuovi locali dell’Asp, consentiranno infatti anche un ampliamento dell’offerta di servizi sanitari ai cittadini, mentre nell’edificio di piazza Nino Buffa saranno trasferiti l’anagrafe canina e il servizio del 118, che attualmente è allocato nei locali comunali di via Ospedale. «Una volta liberati i locali di via Ospedale – spiega il sindaco – contiamo altresì di realizzare all’interno degli stessi un ambulatorio per la sterilizzazione dei randagi, servizio che sarà gratuitamente espletato sempre dall’Asp in virtù proprio della convenzione stipulata che, tra le altre cose, prevede proprio una serie di azioni volte alla prevenzione del randagismo, fenomeno che purtroppo interessa fortemente il territorio comunale a causa del sempre più elevato tasso di abbandoni».

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