Un dipinto che ritrae il Vescovo il giorno del suo ingresso in Diocesi. Lo hanno regalato a monsignor Angelo Giurdanella gli operatori e i piccoli ospiti della casa d’accoglienza “Il Gabbiano” che si trova in un’ala della canonica della parrocchia Santa Lucia di Castelvetrano. Il Vescovo ha celebrato ieri sera la santa messa per Santa Lucia, la prima celebrazione eucaristica che ha presieduto nella parrocchia che si trova nel quartiere Belvedere della città. A dipingere il quadro è stata Marika Di Gaetano, ospite della casa d’accoglienza sin da quando era minorenne. Marika ha scelto di stare nella casa d’accoglienza anche dopo il compimento del 18° anno d’età. Rivolgendosi ai “Colibri 2.0” il Vescovo ha detto: «Non privatevi mai della libertà, così come ha fatto santa Lucia». Il Vescovo, prima del momento conviviale nell’oratorio della parrocchia (dove sono state offerte arancine e cuccìa, grazie alla collaborazione con l’Istituto professionale alberghiero “V. Titone”), ha fatto visita alla casa d’accoglienza e alla stanza dove si riuniscono i “Colibrì 2.0”.
